Accesso ai servizi

PALAZZO COMUNALE

PALAZZO DE ROSSI-DOGLIOTTI. Sede municipale, fu donato nel 1913 al Comune dal Cavalier Paolo Dogliotti, sindaco di Trisobbio per quasi quarant'anni. Palazzo settecentesco, sviluppatosi tramite accorpamento di precedenti edifici singoli di età medioevale, presenta una struttura tipicamente padronale e si sviluppa su tre piani. La pianta dell'edificio è ad elle con scala centrale in marmo. Di particolare pregio sono i pavimenti in legno intarsiato risalenti al 1700, le specchiere e le porte in noce nazionale con cornici riportate in oro zecchino, il loggiato del secondo piano visibile dal Castello. Particolarmente suggestive sono poi le cantine del Palazzo, sviluppate su livelli diversi e caratterizzate da archi policentrici e volte a monta rilassatissima. All'interno delle cantine, oggi sede di un accogliente ristorante con pizzeria, sono ancora presenti e visibili un antico torchio murato del 1840, un antico pozzo profondo 15 metri che alimentava l'intero palazzo, una ghiacciaia scavata all'interno del tufo per la conservazione degli alimenti, nonché un “infernot”, ossia un locale cieco pensato appositamente per l'invecchiamento del vino.

 

PALAZZO DE ROSSI-DOGLIOTTI. The Town Hall was donated in 1913 to the Commune by Cavalier Paolo Dogliotti, mayor of Trisobbio for almost forty years. An eighteenth century palace, developed by the combination of previously separate medieval buildings. It has a typical manor house structure spread over three floors. Of particular interest are the inlaid wooden floors dating back to the 1700s, the mirrors and the walnut doors with frames reportedly in zecchino gold. Particularly impressive are the cellars of the Palazzo, now home to a cozy restaurant with a pizzeria where an ancient grape press from 1840 is still present. The ancient well that supplied the entire palace, an icehouse for food conservation, and an "infernot" (a windowless cellar designed for aging wine) can also be seen